L’ortodonzia è una branca specialistica dell’odontoiatria che si occupa dello sviluppo e del trattamento di anomalie della posizione dei denti, delle ossa mascellari e del viso nel suo complesso, quindi delle cosiddette malocclusioni dentali e scheletriche.
Compito dell’ortodonzista è realizzare un’occlusione che sia sana, funzionale e conferisca un aspetto gradevole al sorriso ed al volto.
Non ci sono limiti di età per il trattamento ortodontico.
ORTODONZIA NEL BAMBINO
Interessa i bambini intorno ai 6/8 anni di età, quando sono presenti anomalie funzionali (deglutizione atipica, interposizione del labbro) e scheletriche (morso incrociato) che possono determinare una crescita alterata. È importante comprendere che in questo periodo si ottengono correzioni difficili o impossibili in età più avanzata.
Gli apparecchi usati nel bambino sono sovente rimovibili e facili da portare;
richiedono comunque collaborazione e costanza per ottenere il massimo risultato nel periodo favorevole della crescita.
ORTODONZIA NELL’ADOLESCENTE
Con questo termine si intende il trattamento ortodontico fisso che si attua a permuta completa, età ideale fra i 12/14 anni: serve per raggiungere un completo allineamento e livellamento delle arcate e un’occlusione funzionalmente ed esteticamente ottimale. Si ottiene con apparecchiature fisse in acciaio o in ceramica.
È fissato ai denti tramite placchette metalliche o in ceramica (brackets) collegate tra loro da fili ed elastici e rimosse dall’ortodonzista a fine del trattamento.
È il momento ideale per il trattamento ortodontico perché il paziente ha tutti i denti permanenti ed è ancora in crescita scheletrica, quindi si può ottenere un rimodellamento dell’osso alveolare oltre che uno spostamento dentale.
Anche dal punto di vista sociale è il periodo più favorevole, l’apparecchio è ben accettato e sovente mostrato con disinvoltura, non altera la vita di relazione, la fonazione, la masticazione.
In questa fase il trattamento ortodontico permette di raggiungere i più eccellenti risultati estetici e funzionali.
ORTODONZIA DELL’ADULTO
Sempre più paziento adulti si rivolgono all’Ortodontista, e l’ortodonzia dell’adulto è in continua crescita sia nell’uso della tecnica che dei materiali.
Un sorriso non gradevole, i denti storti, hanno un impatto negativo sull’estetica del volto e possono creare imbarazzo nel sorridere e nella vita di relazione a qualunque età.
L’ortodonzia dell’adulto permette di sorridere con naturalezza, aumenta l’autostima e la sicurezza in se stessi.
– I dispositivi a nostra disposizione per i pazienti adulti sono molteplici;
– apparecchi fissi in materiale trasparenti (ceramica)
– mascherine trasparenti (Invisalign)
– attacchi linguali (fissati sulla superficie interna dei denti)
Sovente la terapia ortodontica del paziente adulto fa parte di un trattamento multidisciplinare, associato:
– alla parodontologia; riallinea i denti che si sono spostati in seguito alla perdita di osso che li sostiene (parodontite), consentendo al paziente di mantenere più a lungo elementi dentari altrimenti persi.
– alla protesi; sovente l’estrazione di molari e premolari determina nel tempo lo spostamento di denti vicini che si inclinano ed estrudono. L’ortodonzia preprotesica consente di riposizionare correttamente i denti migrati con l’uso di miniviti e dispositivi applicati nei settori posteriori e non in zone visibili.
INVISALIGN
È considerata la rivoluzione dell’ortodonzia mobile riguardo al comfort e all’estetica.
In via preliminare l’ortodonzista prepara uno studio del caso con radiografie, esame cefalometrico, fotografie e impronte: lo studio permette di valutare i movimenti dentali necessari e visualizzare su un programma apposito (ClinCheck) la sequenza progressiva degli spostamenti e il risultato finale.
Il trattamento consiste in una serie di mascherine da utilizzare in sequenza, ognuna delle quali viene portata per 10/15 giorni.
Le mascherine sono indossate sempre tranne durante i pasti. Sono confortevoli perché molto sottili e praticamente invisibili; rivestono la superficie dei denti ma non interferiscono con la lingua e le labbra e quindi non causano problemi di fonazione.
La durata del trattamento è sovrapponibile a quella dei trattamenti ortodontici fissi e va dai 6 ai 48 mesi a seconda degli spostamenti richiesti.
Dalla sua introduzione sul mercato sono stati trattati con successo oltre 1 milione di pazienti e questo numero è destinato a crescere.
L’unico vero limite è rappresentato dalla collaborazione del paziente. L’apparecchio va portato sempre, tranne durante i pasti, quindi è richiesta molta costanza per raggiungere il risultato desiderato.
ORTODONZIA LINGUALE (INCOGNITO)
Nasce dalla necessità di offrire al paziente adulto una metodica assolutamente efficace ma completamente invisibile.
L’apparecchio è fisso, ma incollato sulla superficie interna dei denti ed elimina qualsiasi difetto estetico dato da un apparecchio a vista.
La tecnica si fonda su un setup digitale 3D grazie al quale vengono realizzati attacchi miniaturizzati che garantiscono comfort e adattamento immediato.
Si costruisce in pratica un apparecchio personalizzato, sia attacchi che archi, studiato appositamente per ogni paziente.
Il paziente può visualizzare i progressi dall’inizio del trattamento, perché l’assenza di attacchi esterni permette di godere dell’allineamento quando l’apparecchio è ancora in bocca.
La tecnologia consente di trattare con apparecchi linguali anche casi molto complessi con risultati eccellenti e predicibili in tempi sovrapponibili alle classiche tecniche con attacchi esterni.